Pizza di quinoa senza glutine e senza lievito
Sempre più spesso, parlando di nutrizione, si parla di assumere ampiamente il chicco vivo. Ma che significa?
Significa che sarebbe preferibile scegliere il chicco così come è invece del chicco raffinato in forma di farina e simili.
Questo perché un chicco integrale, sia esso di riso, di sorgo, di avena o di altri cereali, ha in sé proprietà nutrizionali di gran lunga superiori ad un chicco raffinato. Il chicco integrale è composto infatti di tre parti: crusca, la più esterna, germe e infine la parte interna, endosperma.
Questo implica principalmente un grande contributo in termini di fibre, vitamine e proteine. Contributo che viene in larga parte perduto nel caso in cui il chicco venga raffinata. Ora, forse, mi chiederai: ma come li cucino?
Sappi che i cereali possono essere cucinati in assorbimento, il che significa cuocerli in acqua fino a che questa non viene completamente assorbita. In questo modo, le proprietà del cereale non vengono diverse con l’acqua che si scola. Il cereale così cotto può conservarsi in frigorifero, mediamente per 3 giorni.
Puoi anche ottenere delle alternative alla panificazione con il cereale vivo. Per esempio, io faccio il pane partendo dal solo chicco di grano saraceno o in combinazione con il sorgo. Oppure ieri ho tenuto una classe su come fare una pizza di quinoa partendo dal solo chicco che è disponibile oggi nella Library riservata a chi accede al percorso NUTRITI NATURALMENTE SENZA STRESS.
Una vera bontà! Vuoi saperne di più? Scrivimi :-) sarò felice di risponderti.
Ingredienti
300 g quinoa in chicco
1 cucchiaio di aceto di mele
1 cucchiaio di erbe a piacere (es. timo, origano)
Sale qb
1 cucchiaio di olio evo
Condimento a piacere
NB. Gli ingredienti devono essere senza glutine. Per approfondimenti, osserva l’etichetta o segui le indicazioni dell’Associazione Italiana Celiachia
Procedimento
Sciacqua la quinoa sotto abbondante acqua. Lasciala a bagno per almeno 8 ore.
Successivamente scolala e mettila in un mix potente per frullarla, insieme alle erbe, l'aceto e il sale.
Accendi il forno a 200 gradi.
Otterrai una cremina. Prepara una teglia con carta da forno e stendi la crema ottenuta, creando una base alta più o meno mezzo centimetro. Cospargila con l'olio.
Inforna per 15 min. Condisci la pizza e reinforna per unirla ai condimenti scelti per 5 minuti.
Per comporre un pasto comopleto, puoi condire la tua pizza con dell'hummus di legumi a tua scelta e verdure. Alcune idee possono essere: hummus di fagioli cannellini, pomodori secchi e paprika con delle erbette spadellate oppure hummus di piselli, menta e mandorle con zucchine grigliate o spadellate.
Questa ricetta è una mia versione dell’originale della dottoressa Silvia Goggi, nel suo libro La mia famiglia mangia Green
Non abbondare con il condimento per consentire alla pizza di cuocere al meglio in tutte le sue parti.
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