Come trovare il tempo di cucinare sano

Sorrido ogni volta che mi dicono “io non sono come te, io non ho tempo di cucinare”. È singolare prendere coscienza della realtà percepita dagli altri rispetto alla mia vita. In generale, a come gli altri disegnano la vita altrui secondo i propri canoni.

Si pensa che chi ha tempo di cucinare non abbia nulla da fare tutto il giorno. Oggi voglio fornirti una nuova prospettiva, prendendo in prestito le parole tratte dal libro “Il cibo del risveglio” di Selene Calloni Williams.

Alimentarsi è l’attività più importante della giornata. […] Non si può vivere senza mangiare e dormire. Io vedo le mie giornate come pasti interrotti da attività quotidiane e non come lavoro interrotto dai pasti.

Il modo in cui impieghiamo il tempo dipende dalle priorità che ci poniamo, dai valori che abbiamo. Il tempo di cucinare per me è minimo necessario per avere una qualità del cibo elevata. Perché nutrirmi bene è una mia priorità. È il modo in cui onoro il mio corpo e lo rendo capace di funzionare al meglio. Per cui il tempo resta lo stesso a disposizione per tutti. Ciò che fa la differenza è il modo in cui si assegnano le priorità a cosa e come vogliamo viverlo questo tempo.

Durante una cena in cui una persona mi parlava del suo stato di salute un po’ precario, gli chiesi di cosa si nutrisse. La risposta fu degna di un equilibrista che sta per crollare dal filo, con la conclusione classica “io non ho tempo di cucinare”.

Dopo un piccolo approfondimento, mi venne da fare questa restituzione “il tuo corpo dedica 24h su 24h a sostenerti, ha bisogno delle tue cure”.

Il nostro corpo dedica 24h su 24h a sostenerci, ha bisogno delle nostre cure. Curare il corpo implica nutrirsi bene attraverso l'alimentazione, un massaggio, dell'attività fisica.

Come te ne prendi cura oggi?

Prenditi cura del tuo corpo, l’oro dell’abbondanza ti avvolgerà d’immenso.